Una volta prodotto un foglio o un grafico in Excel è possibile inserirlo in
Word.
Per i fogli di lavoro ci sono tre possibilità:
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E' creata una normale tabella Word. Il risultato è il seguente:
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Scegliere Oggetto Foglio di lavoro Microsoft Excel e dare OK. Il risultato è il seguente:
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E' stato creato un foglio Excel all'interno di Word. Questo foglio è un oggetto grafico e può essere allargato o rimpicciolito. Inoltre può essere modificato come se stessimo lavorando don Excel facendovi sopra doppio click.
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Il risultato è apparentemente simile al precedente ma se si effettuano delle modifiche sul foglio Excel originale, queste si riflettono anche nella tabella contenuta in Word.
NOTA se si copia su un dischetto il documento Word per portarlo su un altro
Computer occorrerà copiare anche la tabella Excel con cui abbiamo creato il
collegamento.
La procedura è simile. Si selezionerà il grafico e per incollare attraverso Incolla speciale si dovrà scegliere Oggetto Grafico Microsoft Excel.
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La scelta tra Incolla e Incolla collegamento dipende se si vuole fissare o rendere sensibile alle modifiche il grafico.
Per ottenere documenti più accurati si possono utilizzare gli stili. Con questo sistema è possibile assegnare a parti di testo le stese caratteristiche. Inoltre, è possibile in un solo colpo modificare l'aspetto del testo in tutti i punti del documento in cui è stato assegnato lo stile. Solitamente lo stile utilizzato da Word è normale.
Per definire uno stile occorre
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Lo stile così creato è associato al documento corrente e non al modello utilizzato per la stesura di nuovi documenti
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Ora il testo apparirà secondo lo stile selezionato.
Per modificare uno stile occorre
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È possibile gestire gli stili dalla finestra stile selezionando Formato
> Stile.
Selezionando lo stile desiderato è possibile vedere quali
sono tutti i paramerti di formattazione applicati.
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Per modificare uno stile occorre
Lo stile ora è aggiornato.
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Attraverso la definizione dei titoli (Titolo1, Titolo2, Titolo3, ecc.) è possibile strutturare un documento. Grazie a questo sistema Word è in grado di creare automaticamente il sommario.
Durante la stesura del documento posso utilizzare gli stili Titolo1,
Titolo2, ecc. selezionando la riga e attribuendo l'opportuno stile con la
casella stile.
Se il testo è già stato redatto senza assegnare dei titoli
posso utilizzare: la visualizzazione per struttura
Si seleziona Visualizza > Struttura. Il documento apparirà come
segue:
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La parte sulla sinistra permette di riconoscere facilmente quali sono le rige
a cui assegnare i vari titoli.
Il segno (+) indica che la riga ha dei
sottolivelli mentre (-) indica che non ve ne sono.
Per arrivare nel punto del
testo in cui compare la riga bassa fare un click sempre nella zona a sinistra. E
molto comodo utilizzare la barra degli strumenti struttura.
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Alza Livello |
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Abbassa Livello |
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Abbassa a Livello di Corpo del Testo |
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Sposta in Alto |
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Sposta in Basso |
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Espandi Mostra tutti i titoli subordinati a una selezione |
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Comprimi nasconde tutti i titoli subordinati a una selezione |
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Mostra Titolo di livello inferiore o uguale a n |
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Espade l'intera struttura fino al corpo del testo |
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Mostra solo la prima riga di ciascun paragrafo |
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Mostra/ Nascondi la Formattazione |
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Visualizza Doc Master |
La creazione di un sommario è molto semplice. Il sommario non è altro che l'insieme di tutte le righe che abbiamo definito con lo stile Titolo.
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Il sommario viene così creato, ma non sarà modificato automaticamente se cambiamo il numero di pagine del documento o inseriamo dei nuovi titoli.
Una volta inserito il sommario può essere modificato nel seguente modo:
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Scritto da Dott. Silvio Crispiatico per la "Città della Luce"
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